la nostra storia
il progetto
“Navigarte” è un’iniziativa sociale ideata nel 2022 da tre amici: Cenzo Cocca, Enrico Manca e Riccardo Celotto. Il nome è una combinazione delle parole “navigare” e “arte” ma non si riferisce soltanto al navigare in senso marino, suggerisce un significato più profondo e simbolico. Qui, “navigare” è inteso come un viaggio interiore, un’esplorazione di sé stessi e delle proprie emozioni. Il termine “arte” sottolinea il lato creativo e espressivo del percorso. L’obiettivo principale di questo progetto, infatti, è creare uno spazio di condivisione e relazione tra le persone, incoraggiando legami più forti e significativi e promuovendo l’espressione e la comprensione delle emozioni.
Approccio:
per realizzare gli obiettivi preposti, “Navigarte” pianifica e organizza una serie di eventi inclusivi,
rivolti a bambini, ragazzi e adulti, che comprendono attività laboratoriali, esperienziali e sociali.
Collaborazioni con professionisti qualificati:
la filosofia del progetto “Navigarte” si basa sulla qualità del lavoro in tutte le sue sfaccettature. Per raggiungere questo obiettivo ci si avvale della collaborazione con professionisti qualificati, tra cui pedagogisti, psicologi e insegnanti, selezionati in base alle esigenze specifiche e alla natura degli eventi proposti.
Obiettivi:
- Promuovere relazioni significative tra i partecipanti di diverse età.
- Favorire l'espressione e la comprensione delle emozioni.
- Creare un ambiente di sostegno e crescita personale.
Chi siamo
Andrea Cocca, in arte Cenzo, giovane artista sardo, esprime la sua arte attraverso l’utilizzo di materiali semplici e quotidiani offrendo una prospettiva di congiunzione all’interiorità proprio attraverso l’impiego inusuale di ciò che è usuale. Sua opera è anche Marcolino, il personaggio principale dell’Edizione 2023.
Riccardo Celotto, classe 1994, Istruttore di vela algherese, ha sapientemente unito la sua professionalità e le sue risorse interiori per questo progetto che si spinge molto oltre l’ambientazione marina, immergendosi nella profondità delle emozioni.
Enrico Manca, giovane architetto, è il terzo solido elemento del gruppo di padri di questo progetto. Ne personalizza i valori che si vogliono promuovere, dando forme e geometrie di spessore al progetto, con un intenso gusto artistico.